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Smettere di fumare per tornare a respirare a pieni polmoni

Dire no al fumo e al tabacco, spiega l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è un buon investimento. Tecniche e consigli dai cerotti alla tavola alle guide

di Stefania Elena Carnemolla

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Il 31 maggio è stata celebrata la Giornata Mondiale senza Tabacco, istituita nel 1998 dalla Organizzazione Mondiale della Sanità. Slogan di quest’anno Commit To Quit, impegnati a smettere. Secondo le ultime stime il consumo di tabacco provoca, infatti, ogni anno 8 milioni di decessi, senza dimenticare i danni causati dal fumo passivo. Abbandonare fumo e tabacco diventa, così, un investimento sulla propria salute e su quella degli altri.

DANNI DA FUMO E TABACCO

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha elencato 104 buone ragioni per rinunciare al tabacco a cominciare dal rischio di sviluppare forme gravi di Covid-19 tali da portare al decesso. Fumo e tabacco colpiscono anche l’aspetto fisico causando denti gialli, placca dentale, alitosi, psoriasi, pelle secca e coriacea, nonché rugosa, in particolare intorno agli occhi e alle labbra. Il fumo, inoltre, minaccia la salute di amici e familari e non solo quella di chi fuma; fumare o usare sigarette elettroniche in presenza di bambini compromette la loro salute e sicurezza; il consumo di tabacco ha conseguenze sociali negative; fumare costa; il fumo riduce la fertilità; tutte le forme di tabacco sono mortali; comprare tabacco significa sostenere finanziariamente un’industria che sfrutta agricoltori e bambini oltre a causare morte e malattie; i prodotti di tabacco riscaldati sono dannosi per la salute così come le sigarette elettroniche; il consumo di tabacco, in particolare se fumato, danneggia il respiro; il tabacco è pericoloso per il cuore; fumo e uso di tabacco provocano oltre venti tipi di cancro, ad esempio alla bocca, alle labbra, alla gola; i fumatori hanno maggiori probabilità di perdere vista e udito; il tabacco danneggia quasi tutti gli organi del corpo; tabacco e nicotina sono pericolosi per il feto; il tabacco inquina l’ambiente.

DONNE FUMATRICI

Prendiamo, invece, il caso delle donne fumatrici. Per aiutarle a smettere di fumare è importante spiegare loro che tipi di rischi corrono. Come ricorda l’Organizzazione Mondiale della Sanità nelle donne fumatrici la menopausa arriva con un anticipo di 1-4 anni questo perché il fumo riduce la produzione di ovuli, con conseguente perdita della funzione riproduttiva e bassi livelli di estrogeni. Smettere di fumare, continua l’Organizzazione Mondiale della Sanità, o proteggersi dal fumo passivo è importante per le donne in età riproduttiva sia durante la pianificazione di una gravidanza o durante la gravidanza dove maggiore è il rischio di aborto spontaneo, parto prematuro, neonati con basso peso alla nascita. Studi, ricorda ancora l’Organizzazione Mondiale della Sanità, hanno anche dimostrato il legame tra fumo di tabacco e un aumento del rischio di cancro al seno, in particolare tra le forti fumatrici e le donne che iniziano a fumare precedentemente alla prima gravidanza, senza dimenticare che il fumo aumenta il rischio di cancro del collo dell'utero nelle donne infette da papillomavirus umano.

MARKETING E INDUSTRIA DEL TABACCO

Nel mirino dell’industria del tabacco, spiega l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ci sono, in particolare, i giovani, con la prima che utilizza ben precise strategie, anche aggressive, per spingerli al consumo tabacco e nicotina: “Documenti interni del settore rivelano ricerche approfondite e approcci calcolati progettati per attirare una nuova generazione di consumatori di tabacco, dalla progettazione del prodotto alle campagne di marketing volte a sostituire i milioni di persone che muoiono ogni anno a causa di malattie attribuibili al tabacco con nuovi consumatori: i giovani”.

BENEFICI

Smettere di fumare, spiega l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha, viceversa, diversi benefici: dopo soli 20 minuti la frequenza cardiaca diminuisce; in 12 ore il livello di monossido di carbonio nel sangue torna alla normalità; in 2-12 settimane la circolazione migliora e la funzione polmonare aumenta; in 1-9 mesi tosse e mancanza di respiro diminuiscono; in 5-15 anni il rischio di ictus si riduce a quello dei non-fumatori; in 10 anni il tasso di mortalità per cancro ai polmoni è circa la metà di quello di un fumatore; in 15 anni il rischio di malattie cardiache è quello dei non-fumatori.

A TAVOLA

Se conoscere i danni da fumo e tabacco può far scattare la molla per pensare di rinunciarvi, un aiuto arriva dalla tavola, anche per aiutare l’organismo a riparare i danni da fumo e tabacco. Consigliata la frutta fresca (albicocca, agrumi, anguria, avocado, cachi, ciliegia, fichi, fragola, frutti di bosco, kiwi, mela, melone, prugna nera, uva), la frutta secca (mandorle, noci), aromi e ortaggi (aglio, barbabietola, basilico, bietola, broccolo, broccoletto, carciofo, carota, indivia, melanzana, patata, peperoncino fresco, peperone, pomodoro, porro, rapa, ravanello, rucola, sedano, spinaci), legumi come le lenticchie, cereali come l’avena, pesce (trota, salmone, pesce al vapore), alghe, yogurth, tè verde. Contro lo stress ossidativo causato dal fumo aiuterà anche lo zenzero, grazie al gingerolo della radice, sostanza dalle forti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Da evitare, invece, caffè, dolci, superalcolici, birra, bevande gassate, carne rossa, fritture. 

CEROTTI

Mentre si tenta di smettere di fumare un aiuto per alleviare i sintomi da astinenza da nicotina sono i cerotti con dosi controllate di nicotina che vengono assorbite dalla pelle, senza, tuttavia, interferire con il sonno.

GUIDA PER FUMATORI 

Dire addio al fumo non è semplice e allora uno strumento agevole è la guida Smetto di fumare dello Istituto Superiore di Sanità, che spiega com’è nata l’idea: “Fumare molto spesso e molto rapidamente diventa una vera e propria dipendenza fisica, psicologica e comportamentale. Si pensi a quanto questo comportamento diventi automatico, a quanto scandisca le routine giornaliere e accompagni stati emotivi differenti (gioia, tristezza, rabbia!). Molti fumatori, pur conoscendo i molteplici e noti benefici dello smettere di fumare, temono di cimentarsi in questo importante cambiamento della loro vita o sono avviliti dai tentativi non andati in porto e, pertanto, possono demotivarsi. Essere accompagnati passo dopo passo in un percorso di cessazione strutturato può rendere più facile il raggiungimento di questa meta e il suo consolidamento nel tempo.

La guida Smetto di fumare è pensata proprio a questo scopo poiché propone un percorso di cambiamento in tre fasi attraverso le quali il tabagista potrà prepararsi gradualmente alla cessazione, sperimentare l’astensione totale dal fumo fino a trovare le modalità più congeniali per mantenerla. Attraverso spunti di riflessione, per esempio sulla propria storia di fumatore e sulla propria motivazione a smettere, strumenti utili a scalare il numero delle sigarette, consigli pratici per gestire l’astinenza e una panoramica dei benefici che si manifestano già dalle prime ore dopo l’ultima sigaretta, questa guida vuole essere un supporto per tutti coloro che desiderano intraprendere questo cambiamento”.

LIBRI E MANUALI 

Molto in voga sono libri e manuali per liberarsi di fumo e tabacco, per tornare a respirare a pieni polmoni, sprizzando di salute. Qualche esempio. Il più famoso è quello di Allen Carr dal titolo È facile smettere di fumare se sai come farlo, che promette di “uscire dalla prigione del fumo con facilità” grazie al metodo Easyway senza ricorrere, cioè, a “tattiche intimidatorie” ma puntando solo sulla forza di volontà senza per questo correre il rischio di ingrassare. Un altro esempio è Smettere di fumare facile. Il manuale definitivo di Han Carrell, che promette di liberarsi della sigaretta in maniera semplice, duratura, efficace; di anticipare, conoscere, comprendere i “momenti scatenanti” disinnescandoli prima che si manifestino; di smettere di fumare senza ingrassare e raggiugendo, così, il peso forma; di migliorare salute e performance fisiche e psichiche; di tornare ad essere non-fumatori. Altro libro è quello di Fabio Bernardi dal titolo Smettere di fumare. Smetto semplice presentato come “l’unico sistema funzionante per smettere di fumare senza sforzi, che ti svela i segreti per non ricominciare e non ti abbandona dopo aver smesso”.

ABBIAMO PARLATO DI

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100 e più ragioni per abbandonare il tabacco Scheda

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11/06/2021