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Alopecia, come riconoscere e affrontare il problema

Dalla diagnosi alle cure, gli step per combattere questa problematica che interessa uomini e donne

Alopecia come riconoscere e affrontare il problema

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Gli Oscar 2022 passeranno alla storia anche per il pugno dato da Will Smith in difesa della moglie Jada Pinkett oggetto di una battuta sulla sua alopecia. Questa problematica legata ai capelli riguarda sia le donne sia gli uomini che iniziano a vedere l’assottigliamento dei capelli e la loro caduta. Dopo aver avuto la diagnosi, esistono molti rimedi che possono aiutare, anche in chiave naturale.

Cosa è l’alopecia

Si manifesta con una diminuzione progressiva dei capelli, che diventano più radi e deboli, o con la comparsa di calvizie locali a forma di chiazza, oppure con una repentina e veloce caduta di buona parte della capigliatura.
Ci sono diversi tipi di alopecia. Una prima distinzione è tra quella androgenetica (la calvizie, che riguarda circa l’80% degli uomini), e l’alopecia areata, una malattia autoimmune per cui il sistema immunitario riconosce una parte del bulbo pilifero come estraneo e lo distrugge. Quest’ultima è accompagnata da piccole chiazze di forma rotondeggiante od ovulare dove vengono meno i capelli che prima c’erano. Ne possono soffrire anche le donne e in entrambi i sessi provoca disagio fisico e psicologico, in termini numerici colpisce circa una persona su 100.

Cause

Sono numerosi i motivi che possono causare l’alopecia. In primis ci sono quelli genetici con la predisposizione genetica a una involuzione dei follicoli piliferi. Molto diffuse sono poi le cause legate a disfunzioni ormonali dell’ipofisi o del testosterone o un cattivo funzionamento della tiroide. Da non trascurare le cause nutrizionali, considerando che il diradamento può essere legato a forti carenze di proteine e vitamine, come nel caso dell’anoressia. Anche il fattore psicologico ha una certa influenza e periodi prolungati di stress, depressione, ansia e preoccupazioni giocano un ruolo negativo.

Caratteristica è la comparsa dell'alopecia areata dopo un lutto in famiglia e la perdita del lavoro, eventi che hanno un forte impatto emotivo. In ultimo, ma solo in ordine di elenco, forti cure chimico-farmacologiche come la chemioterapia, le cure per l’insufficienza cardiaca e gli antidepressivi contribuiscono alla perdita dei capelli.

Diagnosi

Il primo passo quando si vedono troppi capelli sul cuscino, sui vestiti, sul pavimento nel piatto doccia è di non entrare nel panico, ma andare dal dermatologo che farà una diagnosi e consiglierà trattamenti ad hoc. La diagnosi si basa su un’accurata anamnesi del paziente, sugli esami del sangue, la tricoscopia (o dermatoscopia del cuoio capelluto, un esame rapido) e la microscopia confocale, una tecnica diagnostica non invasiva che produce immagini tessutali in vivo con una risoluzione molto alta. In casi specifici può essere richiesta la biopsia del cuoio capelluto e un esame istologico.

Cure

Le cure ci sono. Per alcuni pazienti il problema si risolve senza bisogno di alcun trattamento, ma con un cambiamento dello stile di vita e del modo di affrontare i problemi.
Se alla base dell'alopecia c'è un problema organico, può invece essere necessaria una terapia farmacologica. Nel caso dell’alopecia areata, ad esempio, il trattamento punta sui corticosteroidi per uso topico o di altri farmaci capaci di stimolare la crescita di peli e capelli oppure di infiltrazioni di steroidi intralesionali. Altra possibilità è il ricorso a farmaci immunosoppressori, per i casi più gravi di alopecia areata, che riducono l'attacco del sistema immunitario nei confronti dei follicoli piliferi.

Rimedi naturali

Il decotto di radici di ortica è fra i rimedi naturali più prescritti in caso di alopecia e perdita di capelli, da bere più volte al giorno per un peridio medio-lungo.
Gli integratori a base di Zinco hanno una certa efficacia per irrobustire la risposta immunitaria, oltre a essere un minerale importante per l’attività dei follicoli piliferi. La Quercetina, flavonoide antiossidante in grado di combattere i danni provocati dai radicali liberi, regola le infiammazioni e spesso è utilizzato per trattare i sintomi correlati alle patologie autoimmuni. Secondo alcune evidenze è utile nella stimolazione della ricrescita dei capelli.
L’agopuntura, tecnica che prevede conoscenze mediche legate alla medicina cinese, è utilizzata anche per stimolare i follicoli, ridurre l’infiammazione e aumentare la circolazione sanguinea nelle aree interessate. Riduce anche i sintomi da stress e depressione comuni nei soggetti che soffrono di alopecia.

 

31/03/2022