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Una lista degli amanti da esibire con le amiche: le donne ci sorprendono

Una lista degli amanti da esibire con le amiche le donne ci sorprendono

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Una recente ricerca svolta da un sito di incontri in Francia, Belgio e Svizzera, su un campione di maschi e femmine dai 24 ai 35 anni, ha appurato che il 38% delle donne del campione tengono la lista degli amanti per esibirla con le amiche e il 71% scrive a lato alcuni commenti sia sulle prestazioni sessuali che su altre caratteristiche. Solo il 3% dei maschi che frequentano lo stesso sito di incontri scrivono la lista delle partner. Questa ricerca conferma che è cambiato l’atteggiamento femminile verso il sesso.

I maschi si confrontano tra loro sul comportamento sessuale (quantità di donne e qualità e quantità  delle prestazioni), mentre le donne sono più critiche e giudicanti, verso i partner anche occasionali.  E’ come una rivalsa inconscia, come un modo per affrancarsi da antiche difficoltà. Esprimono in questo modo il desiderio di superarli e metterli in imbarazzo, ma soprattutto socializzano, fanno gruppo, parlano del sesso apparentemente senza tabù. Il problema èche  inducono nei maschi una forte ansia da prestazione legata alla consapevolezza che le donne fanno commenti tra loro e che esprimono giudizi forti.

Uomini giovani in consultazione sessuologica per la difficoltà di raggiungere l’erezione o di mantenerla, per la durata della prestazione, raccontano di aver sentito alcune  ragazze commentare ridendo, con votazioni basse o facendo lodi, le prestazioni dei loro partner occasionali. Questa nuova moda di essere spregiudicate, protegge le ragazze dalla passività e permette di essere attive nel sesso, i commenti tra donne rendono le esperienze più sociali, confrontano le esigenze e la competenza a chiedere di più. A volte il confronto mette in difficoltà le giovani donne più timide che si trovano a non avere niente da commentare o che non osano dare giudizi sui loro partner stabili.

Resta problematica la passività femminile nella protezione, non essere attive sul preservativo o incapaci di escludere esperienze che possono danneggiare la salute, porta a chiedersi cosa trasferisce la paura e la timidezza nell’assenza di coraggio per la protezione. I problemi oggi in campo sono la crisi maschile del desiderio, l’ansia da prestazione e in fase successiva al femminile il prolungarsi dei tempi utili per avere un figlio e per trovare un partner stabile. Il cambiamento richiede più amicizia tra i sessi, un confronto tra modello sessuale maschile e femminile. 

Oggi usa molto spingersi avanti privilegiando il superamento verbale dei tabù, ma è come se si mantenesse un conflitto tra modelli diversi: stabilità, avventura, spregiudicatezza e protezione, famiglia e avventura. Il disagio delle persone si sposta dal conflitto sociale al conflitto interno sulla difficoltà di scegliere i diversi modelli nei diversi momenti della vita. Le ragazze disinvolte nei commenti, spregiudicate, aggressive, sono spesso in consultazione per amori delusi e per difficoltà relazionali, per la mancanza di desiderio dei partner stabili. Per i maschi vuol dire conoscere di più la psiche femminile, saper abbattere la paura della prestazione per mettersi in gioco a livello emotivo e relazionale, imparando a capire di più l’eros femminile.

 

07/02/2014