Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa. Tutte pronte per il #Freenipplesday
JSON.parse('[\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E1 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832817_e00c58c13e\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832817_e00c58c13e\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E2 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832838_a3f4ff3c73\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022755\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832838_a3f4ff3c73\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022755\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E3 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832814_9b63a809be\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022425\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832814_9b63a809be\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022425\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E4 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832835_348d45b2ec\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022755\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832835_348d45b2ec\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022755\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E5 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832811_2d8ba39ad1\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832811_2d8ba39ad1\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E6 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832832_3f3aed0771\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022755\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832832_3f3aed0771\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022755\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E7 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832808_2611188e72\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832808_2611188e72\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E8 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832805_562ef74034\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221133\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832805_562ef74034\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221133\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E9 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832799_f4adf674ee\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1832799_f4adf674ee\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E10 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826100_51b8ea3e3b\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022566\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826100_51b8ea3e3b\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022566\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E11 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826073_21b0807b52\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826073_21b0807b52\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E12 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826103_fd912288e6\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221007\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826103_fd912288e6\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221007\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E13 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826088_edbc900a6c\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826088_edbc900a6c\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022503\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E14 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826097_b9ab017dea\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221007\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826097_b9ab017dea\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221007\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E15 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826217_1f314a4991\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022231\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826217_1f314a4991\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022231\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E16 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826109_885e4ad477\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022413\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826109_885e4ad477\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022413\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E17 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826115_3b44bb2fe0\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022421\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826115_3b44bb2fe0\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022421\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E18 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826112_91ea56c76d\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022504\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826112_91ea56c76d\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022504\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E19 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826079_941a0f5125\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022566\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826079_941a0f5125\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022566\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E20 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826094_30f45f7472\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022566\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826094_30f45f7472\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022566\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E21 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826091_136e43608f\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022566\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826091_136e43608f\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022566\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E22 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826085_d77d6c6abc\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022566\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826085_d77d6c6abc\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u0022566\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E23 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826082_df9699c694\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221007\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826082_df9699c694\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221007\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022,\u0022\\u003Cdiv class=\\u0022post-item p-2 position-relative\\u0022\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022slide-pagination bg-dark w-100\\u0022\\u003E24 \\\/ 24\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022w-100 bg-dark d-flex justify-content-center align-items-center gallery-slider pb-2\\u0022\\u003E\\u003Cfigure\\u003E\\u003Cpicture class=\\u0027picture-bg\\u0027\\u003E\\u003Csource media=\\u0022(min-width: 0px)\\u0022 srcset=\\u0022https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826076_dc269911c5\\\/preview.webp 754w\\u0022 sizes=\\u0022100vw\\u0022 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221052\\u0022 \\\/\\u003E\\u003Cimg loading=\\u0027lazy\\u0027 src=\\u0027https:\\\/\\\/www.milleunadonna.it\\\/media\\\/1826076_dc269911c5\\\/preview.webp\\u0027 alt=\\u0022Senza reggiseno al lavoro o a fare la spesa Tutte pronte per il Freenipplesday\\u0022 class=\\u0027figure-img\\u0027 width=\\u0022755\\u0022 height=\\u00221052\\u0022\\\/\\u003E\\u003C\\\/picture\\u003E\\u003C\\\/figure\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003Cdiv class=\\u0022item-didascalia bg-dark\\u0022\\u003E\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EChe sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno.\\u003C\\\/strong\\u003E Un\\u0027iniziativa promossa dall\\u003Cstrong\\u003E\\u0027hastag #freenipplesday\\u003C\\\/strong\\u003E (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l\\u0027indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere\\u0026nbsp; come vestirsi, senza essere giudicate.\\u0026nbsp;\\u0026nbsp;\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cbr \\\/\\u003E\\u003Cstrong\\u003EL\\u0027idea di due ragazze\\u003C\\\/strong\\u003E - A lanciare l\\u0027idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell\\u0027evento \\u0026egrave; tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. \\u0022S\\u0026igrave;, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessit\\u0026agrave; di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l\\u0026rsquo;ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile\\u0022, si legge nella pagine Facebook dell\\u0027iniziativa.\\u003C\\\/p\\u003E\\n\\u003Cp\\u003E\\u003Cstrong\\u003EIn risposta a Libero -\\u003C\\\/strong\\u003E \\u0022Il tutto parte dall\\u0027articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno\\u0022, scrive sul social Nicoletta Nobile. \\u0022Si tratta di una forma di protesta contro l\\u0027inconsistenza dell\\u0027attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l\\u0027umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti\\u0022. \\u0022Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, \\u0026egrave; avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!\\u0022. (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)\\u003C\\\/p\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\\u003C\\\/div\\u003E\u0022]')
1/24
Che sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno. Un'iniziativa promossa dall'hastag #freenipplesday (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l'indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere come vestirsi, senza essere giudicate.
L'idea di due ragazze - A lanciare l'idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell'evento è tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. "Sì, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessità di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l’ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile", si legge nella pagine Facebook dell'iniziativa.
In risposta a Libero - "Il tutto parte dall'articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno", scrive sul social Nicoletta Nobile. "Si tratta di una forma di protesta contro l'inconsistenza dell'attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l'umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti". "Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, è avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!". (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)
2/24
Che sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno. Un'iniziativa promossa dall'hastag #freenipplesday (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l'indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere come vestirsi, senza essere giudicate.
L'idea di due ragazze - A lanciare l'idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell'evento è tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. "Sì, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessità di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l’ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile", si legge nella pagine Facebook dell'iniziativa.
In risposta a Libero - "Il tutto parte dall'articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno", scrive sul social Nicoletta Nobile. "Si tratta di una forma di protesta contro l'inconsistenza dell'attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l'umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti". "Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, è avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!". (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)
3/24
Che sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno. Un'iniziativa promossa dall'hastag #freenipplesday (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l'indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere come vestirsi, senza essere giudicate.
L'idea di due ragazze - A lanciare l'idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell'evento è tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. "Sì, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessità di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l’ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile", si legge nella pagine Facebook dell'iniziativa.
In risposta a Libero - "Il tutto parte dall'articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno", scrive sul social Nicoletta Nobile. "Si tratta di una forma di protesta contro l'inconsistenza dell'attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l'umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti". "Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, è avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!". (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)
4/24
Che sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno. Un'iniziativa promossa dall'hastag #freenipplesday (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l'indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere come vestirsi, senza essere giudicate.
L'idea di due ragazze - A lanciare l'idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell'evento è tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. "Sì, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessità di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l’ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile", si legge nella pagine Facebook dell'iniziativa.
In risposta a Libero - "Il tutto parte dall'articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno", scrive sul social Nicoletta Nobile. "Si tratta di una forma di protesta contro l'inconsistenza dell'attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l'umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti". "Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, è avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!". (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)
5/24
Che sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno. Un'iniziativa promossa dall'hastag #freenipplesday (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l'indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere come vestirsi, senza essere giudicate.
L'idea di due ragazze - A lanciare l'idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell'evento è tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. "Sì, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessità di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l’ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile", si legge nella pagine Facebook dell'iniziativa.
In risposta a Libero - "Il tutto parte dall'articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno", scrive sul social Nicoletta Nobile. "Si tratta di una forma di protesta contro l'inconsistenza dell'attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l'umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti". "Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, è avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!". (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)
6/24
Che sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno. Un'iniziativa promossa dall'hastag #freenipplesday (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l'indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere come vestirsi, senza essere giudicate.
L'idea di due ragazze - A lanciare l'idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell'evento è tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. "Sì, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessità di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l’ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile", si legge nella pagine Facebook dell'iniziativa.
In risposta a Libero - "Il tutto parte dall'articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno", scrive sul social Nicoletta Nobile. "Si tratta di una forma di protesta contro l'inconsistenza dell'attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l'umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti". "Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, è avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!". (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)
7/24
Che sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno. Un'iniziativa promossa dall'hastag #freenipplesday (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l'indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere come vestirsi, senza essere giudicate.
L'idea di due ragazze - A lanciare l'idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell'evento è tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. "Sì, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessità di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l’ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile", si legge nella pagine Facebook dell'iniziativa.
In risposta a Libero - "Il tutto parte dall'articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno", scrive sul social Nicoletta Nobile. "Si tratta di una forma di protesta contro l'inconsistenza dell'attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l'umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti". "Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, è avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!". (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)
Che sia per andare a lavoro, a fare la spesa o semplicemente una passeggiata, sabato 27 luglio tutte le donne sono invitate a non indossare il reggiseno. Un'iniziativa promossa dall'hastag #freenipplesday (letteralmente giornata dei capezzoli liberi) che, anche in supporto a Carola Rackete finita nel mirino per essere andata in procura senza l'indumento intimo, punta ad affermare il diritto per le donne di scegliere come vestirsi, senza essere giudicate.
L'idea di due ragazze - A lanciare l'idea due ragazze di Torino, Nicoletta Nobile e Giulia Trivero, ma la location dell'evento è tutto il mondo e potranno partecipare tutti senza distinzione di sesso e genere. "Sì, cari uomini, in quel giorno anche voi potrete sentirvi liberi di non indossare quello stretto e scomodo strumento e tuttavia potervi esprimere senza essere giudicati. Rivendichiamo la necessità di un dibattito fondato su argomenti concreti e contestualmente denunciamo l’ennesimo atto di prevaricazione sul corpo femminile", si legge nella pagine Facebook dell'iniziativa.
In risposta a Libero - "Il tutto parte dall'articolo di Libero sulla Carola Rackete senza reggiseno", scrive sul social Nicoletta Nobile. "Si tratta di una forma di protesta contro l'inconsistenza dell'attuale dibattito politico e crediamo possa essere un segno ironico che possa togliere credito alla becera distrazione politica che utilizza l'umiliazione e il controllo del corpo della donna per offuscare i contenuti". "Ci tengo a sottolineare - scrive invece Giulia Trivero - che la nostra iniziativa, dal mio punto di vista, è avanguardista. Gli uomini sono i primi che potranno andare in giro senza reggiseno e sentirsi presi sul serio nel loro agire politico!". (Fonte Adnkronos - Foto Ansa e Instagram)