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Rimedi contro le zanzare: le piante repellenti e gli oli essenziali che funzionano davvero

Odori per noi molto piacevoli sono sgraditi alle zanzare, che finiscono per allontanarsi in fretta. Hanno questa caratteristica alcuni fiori e piante e alcuni oli essenziali

Rimedi contro le zanzare le piante repellenti e gli oli essenziali che funzionano davvero

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L’inconfondibile ronzio delle zanzare non rallegra nessuno. E nemmeno le punture che lasciano sulla pelle. Tra i vari rimedi naturali consigliamo piante repellenti e alcuni oli essenziali, che emanano un profumo sgradito a questi fastidiosi piccoli insetti.

Su balconi e terrazzi e anche nei giardini possiamo coltivare il geranio, molto diffuso in tutto il Belpaese. Sprigiona un naturale profumo dal potere repellente, tanto che è stato soprannominato “mosquita way”.
È ideale anche per chi non ha il pollice verde o non ha abbastanza tempo, infatti il geranio si accontenta di un vaso della giusta misura, di una posizione in luoghi caldi esposti completamente al sole o in ombra parziale e di innaffiature regolari. Se poi si riescono a rimuovere regolarmente fiori e foglie morte, così come i rametti secchi, le fioriture saranno sempre generose.
Esistono anche delle varietà 'auto-pulenti', in particolare tra i gerani pendenti, i cui fiori marci cadono dai gambi da soli prima di produrne di nuovi.
Da foglie, steli e fiori di geranio si ricava l’omonimo olio essenziale, che ha un intenso aroma, particolarmente sgradito alle zanzare. Si può usare con un diffusore per ambienti oppure applicare sulla pelle, veicolandolo con un olio base, come quello di mandorle.  

Lavanda

Questa pianta, conosciuta da tutti per il suo profumo delicato e le affascinanti tonalità violacee dei suoi fiori, possiede anche delle preziose proprietà antizanzare. Il suo profumo estremamente piacevole per le persone è altrettanto sgradevole per le zanzare, soprattutto se si tratta di Lavandula Hybrida, meglio nota come “Lavandin”, che è quella più profumata.
Si può ottenere la lavanda da semi, che una volta piantati inizieranno a germinare dopo circa un mese, in alternativa si possono acquistare piantine da trapiantare in vasi adatti oppure nelle aiuole del giardino. Il periodo ideale per piantare la lavanda è quello primaverile. Va scelta una posizione soleggiata e annaffiata quando la superficie del terriccio appare asciutta.
In estate nel beauty case non può mancare l’olio essenziale di lavanda, che ha il doppio merito sia di tenere lontane le zanzare sia di alleviare il prurito: in quest’ultimo caso basta diluirlo in qualche goccia di un olio vegetale e massaggiarlo delicatamente: il sollievo è quasi immediato.

Citronella

È una pianta che raggiunge il metro di altezza e le sue foglie producono un forte profumo, simile a quello del limone, che tiene magicamente lontane zanzare e altri insetti volanti.
La citronella si adatta a tutti i tipi di terreno e anche ai climi temperati, senza  particolari esigenze. L’ideale è metterla in dei punti assolati, ma vanno bene anche quelli parzialmente ombreggiati. Può essere coltivata in vaso o in giardino, tenendo presente che la prima soluzione permetterà di spostare la pianta in un posto più riparato se l’inverno è abbastanza rigido, e collocarla dove di volta in volta è più è utile come repellente.
Dalla citronella si estrae l’omonimo olio essenziale, che se diffuso negli ambienti, è il rimedio d’eccellenza per prevenire punture di zanzare. Non a caso viene usato per realizzare le note candele che si accendono d’estate per tenere lontani gli insetti.
Tra l’altro, potrebbe tornare utile sapere che mettendone qualche goccia sui batuffoli di ovatta riposti negli armadi e nei cassetti, aiuta a tenere lontano le tarme.

Erba gatta

La funzione repellente verso le zanzare di questa pianta, chiamata anche nepeta cataria, aiuta a evitare fastidiose punture: risultare dieci volte più efficace rispetto ai repellenti chimici ricchi di dietiltoluamide.
Per di più ha il vantaggio di essere una pianta erbacea di semplicissima coltivazione. Cresce bene in vaso de il terriccio viene innaffiato ogni 10 -15 giorni, nel periodo che va da aprile ad ottobre evitando sempre i ristagni idrici nel sottovaso. Se si possiede un giardino può essere coltivata anche in piena terra: non teme il freddo, tollerando le temperature rigide dell’inverno inferiori ai -15°C .
Anche l’olio essenziale ricavato dall’erba gatta può venire in soccorso per la prevenzione dalle punture d’insetto.

Calendula

Questa pianta vanta fiori dal colore arancione acceso che producono un odore intenso dall’effetto repellente nei confronti delle zanzare e anche di altri insetti, tra cui i parassiti.
La calendula officinalis è una pianta rustica, per questo è molto facile da coltivare sia in piena terra ai bordi dei cespugli sia in vasi, che possono esser posti sui davanzali o vicino all’ingresso di casa. Se si ha la fortuna di avere l’orto può essere piantata vicino agli ortaggi perché il suo apparto radicale migliora il terreno ed è in grado di tenere lontano pericolosi parassiti del terreno, come i nematodi.
La calendula officinalis si adatta bene a quasi tutti i tipi di terreno, anche se predilige quelli con buona dotazione di sostanza organica.

L’olio essenziale di calendula non allontana le zanzare, ma è un toccasana in caso di punture. È indicato ogni volta che bisogna lenire le irritazioni dovute all'uso del pannolino. Sebbene sia pensato per i neonati, o comunque i bambini molto piccoli, lo si può utilizzare in gravidanza, ad esempio per mantenere elastica la cute del pancione, sia come olio di calendula tradizionale.

 

 

 

 

30/07/2020