logo tiscali tv

Carla Bruni: “Perché ho sposato Nicolas Sarkozy anche se avevo mille dubbi”

Nel disco dell’ex première dame, canzoni d’amore e malinconia “c’è anche un brano dedicato a mio marito, un uomo fragile, per questo l’ho sposato”

Carla Bruni Perché ho sposato Nicolas Sarkozy anche se avevo mille dubbi
di Redazione

Leggi più veloce

Oggi, 9 ottobre, esce il suo ultimo disco intitolato semplicemente «Carla Bruni», e l’ex première dame si dà da fare per promuoverlo svelando retroscena della sua musica e della sua vita privata. Sarà ospite a Che Tempo che fa da Fabio Fazio domenica 11  proprio per presentare il suo sesto album, il primo con brani originali in sette anni, anticipato dal singolo 'Quelque chose' e dalla IG track 'Un grand amour'.

La somiglianza fra padre e figlia

Come ha spiegato al Corriere della Sera, una canzone è dedicata a suo marito, l’ex presidente Nicolas Sarkozy: «Le garçon triste», scritta con Julien Clerc. «Canto un ragazzo triste, che si dà un sacco di arie, per non annegare / Come tutti i ragazzi tristi ama giocare al capo, al re del quartiere». Chi lo avrebbe detto che l’ex presidente francese tutto d’un pezzo fosse in realtà un “ragazzo fragile”. «Mi piacciono i contrasti – confessa Carla Bruni - i testi malinconici su musiche allegre e mi piace anche questo miscuglio di energia e pudore del mio uomo. Mio marito è pieno di voglia di fare ma io credo davvero che ci sia qualcosa di strano in tutta questa energia. Nostra figlia Giulia, che ha 8 anni, è uguale. Io flirto con la tristezza, ci gioco, invece in lui è qualcosa di più profondo».

Nicolas commuove Carla

Così la moglie spiega quel dolce contrasto nella vita del marito politico: «Certo, è un uomo di potere che ama la conquista. Ma sento che c’è dietro qualcosa, come un vaso di Pandora che è meglio non aprire. Mi attrae il suo pudore, il suo non mettersi mai nella posizione di chi cerca compassione. L’ho visto triste quando è mancata sua madre, altrimenti nasconde una fragilità e una sensibilità che pure esistono. Lo trovo commovente. Ed è questo quel che mi ha convinta a sposarlo».

Dubbi prima del sì

Perché la cantante ed ex modella dubbi ne aveva parecchi prima di accettare la proposta: «Quando mi ha chiesto di sposarlo ho esitato un po’, anche se ero innamorata pazza. Perché pensavo “questo qua comunque è un presidente, magari è uno completamente perverso”. Per arrivare a quella posizione, pazzesca perché attira violenza e brutalità, bisogna avere un tale gusto per il potere... Mi chiedevo “ma cosa gli piace in tutto questo”, e poi ho visto i suoi figli. Un uomo buono, ho capito che dovevo sposarlo in fretta».

Il duetto con la sorella

Nel nuovo disco c’è anche un duetto con sua sorella, Valeria Bruni Tedeschi, su una canzone in italiano: «Voglio l’amore è nato per caso, mi è venuta l’idea dopo un concerto a Monaco di Baviera, avevo quest’idea di un’implorazione di un ultimo sussulto di amore, e un ritmo registrato sul telefonino. L’ho fatto sentire a Vale e lei mi ha incoraggiato a finire la canzone, e poi canta anche lei. Bravissima».
Musa di stilisti come Gianni Versace e Jean Paul Gaultier, Carla Bruni ha calcato le passarelle di tutto il mondo insieme a Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Cindy Crawford ed Helena Christensen e da anni alterna l'attività di cantautrice a quella di modella, continuando a comparire sulle copertine delle più prestigiose riviste di moda.

09/10/2020